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Pollo con pezzi di metallo dentro, nei supermercati è il panico I Rischi di ingerirli allerta massima quando mangi il pollo

Pollo a rischio – Depositphotos – Laterradelgusto.it

Allarme nei supermercati per continui richiami delle autorità riguardante la situazione di alcuni alimenti a rischio

L’attenzione di consumatori e autorità competenti si sta sempre più accentuando di fronte ai casi sempre più frequenti di inosservanza delle norme igienico-sanitario riguardo diversi alimenti che in questi mesi sono arrivati agli onori della cronaca per la loro sospetta pericolosità per la clientela.

Sono stati posto sotto richiamo diversi alimenti, che vanno dalla mozzarella scaduta, ai frutti di bosco con un errore di etichettatura sulla data di scadenza. Per non parlare di quelli che contenevano ingredienti in grado di scatenare possibili allergie e che non erano neanche stati segnalati. Gravi mancanze che determinano insicurezza e timori nel pubblico.

Un problema che, tuttavia, si sta verificando in tutto il mondo. E una delle motivazioni che vengono fornite per giustificare, in un certo senso, questo aumento di imprecisioni e di difetti negli alimenti è quella che risulta economicamente insostenibile coltivare, raccogliere o lavorare prodotti grezzi che siano totalmente privi di difetti non pericolosi, presenti in natura e inevitabili.

La necessità contingente ora però impone alle aziende di notificare tempestivamente quando gli alimenti sono potenzialmente contaminati da oggetti che possono danneggiare i consumatori e di conseguenza le autorità competenti stabiliscono poi  quando è necessario un richiamo. Non infrequenti i casi di pezzi di plastica o metallo nelle carni di pollo.

I casi più eclatanti

Alle volte, durante le ispezioni sono stati trovati insetti nelle zuppe di verdura già precotte o sassi nei biscotti. Il caso che fece più discutere successe circa 4 anni fa quando furono segnalati dall’USDA (Dipartimento Statunitense dell’Agricoltura) 34 richiami su oltre 16 milioni di alimenti, in gran parte causati da 12 milioni di chili di strisce di pollo contaminate da pezzi di metallo.

Ma anche in Italia le cose non sono sempre andate bene. Salmonella nei polli e vibrione colerico nelle cozze sono situazioni che ancora si ricordano e che hanno segnato dei periodi della nostra storia abbastanza travagliati. Come anche il ritrovamento di Listeria monocytogenes in carni di pollo o di maiale sono stati episodi di non facile gestione.

Pollo imperfetto-Depositphotos-Laterradelgusto.it

Eventuali pericoli per i consumatori

I consumatori possono andare incontro a rischio fisico alimentare che viene rappresentato dalla possibilità di contaminazione da parte di pericoli fisici negli alimenti da parte di corpi estranei, come materiali duri o taglienti come vetro, metallo, plastica, pietre, buche, legno o persino ossa, che possono causare lesioni come soffocamento, tagli o denti rotti.

Invece, la contaminazione alimentare per intossicazione, può arrivare ad costituire perfino un rischio anche mortale per l’essere umano. Le patologie e gli effetti che ne possono scaturire sono di vario tipo e possono manifestarsi sotto forma di diverse sintomatologie a seconda del tipo di infezione (nausea, conato, diarrea, febbre).