Nella Piadina con lo Squacquerone sono indispensabili: i fichi caramellati li prepari in pochi minuti | Viene l’acquolina
Sono buonissimi i fichi caramellati, e con lo squacquerone preparerai una piadina mai assaggiata prima. Una vera bontà romagnola.
Fanno parte della tradizione contadina romagnola e sono veramente buonissimi. I fichi caramellati venivano preparati e conservati per poterli gustare nei lunghi e freddi inverni.
Raccolti non troppo maturi, anzi leggermente acerbi per non farli sfaldare durante la cottura, si prestano perfettamente a questo tipo di conservazione dolce e golosa.
In passato venivano caramellati sulla stufa, oggi ovviamente le cose sono molto più facili e veloci, ma il risultato è di una bontà indescrivibile.
Come consumarli? Assieme a formaggi, soprattutto con lo squacquerone. Ma sono perfetti anche anche nella preparazione dei dolci e accompagnati al gelato alla vaniglia.
Fichi caramellati: la tradizione della Romagna
Per preparare alcuni vasetti di gustosissimi fichi caramellati ti servono 1 kg di fichi verdi sodi, non troppo maturi, 300 g di zucchero semolato fine, la scorza di 1 limone, la scorza di 1 arancia. Lava delicatamente i fichi senza farli rompere e posizionali in una pentola capiente, in uno o due strati al massimo purché stiano in piedi. Cospargili con lo zucchero. Lava accuratamente anche il limone e l’arancia, meglio se biologici, sbucciali e ottieni dei bastoncini dalla scorza degli agrumi, da unire ai fichi.
Questo procedimento deve essere fatto molte ore prima, i fichi devono riposare e insaporire. L’ideale quindi sarà prepararli la sera prima e lasciare tutto così per una intera notte. Al mattino sei pronto per preparare i fichi caramellati cuocendo il composto.
Il procedimento
Per preparare i fichi caramellati non devi fare altro che cuocerli così come li hai conditi. Devono bollire per alcune ore a fuoco molto basso, fino a che il liquido che si forma diventa scuro, ma non troppo altrimenti possono diventare amari. Non toccarli e non girarli altrimenti si rompono. Una volta pronti inseriscili ancora caldi nei vasetti sterilizzati.
Adagia poi i vasetti in una pentola molto capienti inframezzando con dei canovacci puliti per non farli rompere durante la bollitura, copri con acqua fredda e fai bollire da quando inizia il bollore per 30 minuti. Spegni il fuoco e non toccarli, devono raffreddare nella pentola assieme all’acqua. In questo modo avrai fatto una doppia sterilizzazione e potrai conservarli più a lungo. Una volta freddi togli i vasetti dall’acqua, asciugali e riponi in un luogo fresco e buio. I fichi caramellati sono pronti per essere consumati, quest’inverno ne farai una vera scorpacciata e potrai anche regalare qualche vasetto per Natale.