Allarme Listeria: vietato consumare questo formaggio | Controlla subito nel frigo

Un formaggio al centro della bufera per via di un’infezione. Si parla di Listeria.

In un momento come quello che stiamo attraversando oggi, complice la forte crisi e i perpetui rincari che hanno colpito il nostro Paese e che non accennano minimamente a volersene andare, oltre a non essere particolarmente roseo per nessuno, diventa assai preoccupante sentir parlare di un allarme di tipo alimentare.

Al centro della bufera per altro pare esservi un prodotto di largo consumo, il che è ancor meno piacevole, visto e considerato che i già citati rincari hanno toccato in maniera particolarmente forte, insieme a tutti gli altri settori, quello alimentare. Parliamo per la precisione del formaggio.

Siamo in presenza di un latticino, ovvero di un derivato del latte, che è molto amato e utilizzato in cucina. E lo è specialmente se di pasta molle, che in svariate ricette, soprattutto se parliamo di fritti oppure di secondi di carne, solitamente va a costituire il ripieno o, per dirla meglio, l’anima della pietanza.

Formaggio al centro del mirino

Inoltre è innegabile dire o affermare che il formaggio, al solo sentirlo nominare, costituisce un vero e proprio richiamo per coloro che amano i sapori forti, dal momento che si tratta di un ottimo insaporitore. Insomma possiamo affermare che il formaggio possa essere considerato, e pure a buona ragione, come un jolly della cucina.

Al momento però una tetra nube si sta stagliando su questo alimento, dal momento che un allarme alimentare sembrerebbe averci puntato contro il dito. Parliamo per la precisione di una contaminazione da Listeria monocytogenes, capace di causare forti gastriti, se non conseguenze ancora peggiori sulle persone più fragili.

Il lotto interessato dal richiamo

Ad essere al centro del mirino del richiamo, diramato dai supermercati Carrefour, è per nel dettaglio un formaggio francese, a marchio Neufchàtel DOP, prodotto in Normandia e venduto in confezioni da 200g. Il codice di identificazione del prodotto incriminato corrisponde a FR 76.462.001, mentre il numero di lotto a 2100224FP5 e con TMC 21/04/2024.

Per tutti i possibili consumatori che possono ritrovarsi anche solo erroneamente in possesso del prodotto rimane tassativo l’ordine di non consumarlo e restituirlo al punto vendita ove è stato acquistato, onde poter beneficiare di un rimborso in denaro. Per il resto si raccomanda la massima cautela.