Agretti, Lischi, Barba di frate: comunque li chiami sono infiniti da pulire | Questo é il trucco più veloce
Una verdura di primavera molto apprezzata che si può pulire facilmente con alcuni accorgimenti facili e veloci
Gli agretti (Salsola kali) – noti anche come barba di frate, lischi, roscano o miniscordi – sono una pianta della Famiglia delle Chenopodiaceae. Hanno una caratteristica conformazione: sono infatti lunghi, sottili e uniti in piccoli gruppi, dal colore verde intenso. Presentano un sapore leggermente acre, da cui deriva anche il nome.
Il nome scientifico di specie di questa pianta è Salsola Soda. Prima ancora di essere usata come ingrediente culinario, aveva un ruolo davvero particolare: dalla sua combustione si ricavava la soda, il carbonato di sodio, impiegato anche per la lavorazione del vetro e addirittura del sapone.
Tra i minerali i più presenti ci sono il calcio e il fosforo seguiti da potassio, sodio, magnesio e ferro. Tra le vitamine vanno segnalate la vitamina A, la vitamina C e alcune vitamine del gruppo B, soprattutto B3 (Niacina o vitamina PP). Grazie all’importante apporto di fibre, gli agretti risultano essere un valido aiuto per aumentare il senso di sazietà e facilitare il transito intestinale.
Il limitato apporto di calorie ne fa un alimento ideale per regimi alimentari a basso introito calorico. Hanno proprietà depurative e diuretiche. A oggi non sono note controindicazioni al consumo di agretti, a meno che non si soffra di allergia a questo vegetale. Questa verdura ha una forma particolare, con cespi composti da foglioline filiformi, simili a quelle dell’erba cipollina.
Come pulire gli agretti
Reperibili tra fine marzo e aprile a ridosso della primavera, hanno un gusto particolare grazie al terreno salino in cui sono coltivati. Per pulire gli agretti come prima cosa sistemateli su un tagliere e con un coltello incidete la parte inferiore delle radici ed eliminatela. Se preferite potete fare questa operazione anche spezzando a mano pochi agretti alla volta.
Versate dell’acqua in una ciotola capiente e unite un cucchiaio di bicarbonato. Mescolate e sistemate gli agretti all’interno. Cambiate l’acqua 1-2 volte sino a che l’acqua nella ciotola non risulterà pulita. Poi scolateli e asciugateli leggermente. Dopo di che si possono usare subito per una delle molte preparazioni appetitose in cui sono protagonisti.
Come cucinarli
Gli agretti in cucina sono usati non solo per il loro gusto particolare ma anche per la loro particolare consistenza. Potrete lessarli in acqua, scolarli in una ciotola con acqua e ghiaccio per mantenere il colore verde e poi serviti con un filo d’olio e un goccio di limone. Ottimi anche cotti al vapore e conditi nello stesso modo.
L’alternativa è cuocerli in padella con un po’ d’olio, sale e pepe e uno spicchio d’aglio schiacciato, che va tolto a fine cottura. Sono inoltre particolarmente adatti anche da un punto di vista decorativo, come ad esempio in una frittata di spaghetti dove seguirebbero il movimento della pasta, oppure su una focaccia o pizza per una presentazione particolare.