Miele, la scoperta è delle più sconvolgenti: i danni al tuo benessere sono enormi I Finora non lo sapeva nessuno

Il miele è un alimento molto amato e visto come sano e anti congestionante. Anche lui tuttavia possiede il rovescio della medaglia.

Alzi la mano chi, almeno per una volta nella sua vita, non ha amato il miele. Infatti è anche visto come uno dei, se non il dolce naturale per eccellenza, tanto che vi sono fior di imprenditori che hanno messo in piedi coltivazioni di api al fine di produrre questo speciale prodotto, che viene poi anche rivenduto a peso d’oro.

Infatti non è raro ad esempio vedere banchetti, quando si tratta di sagre o mercatini paesani, dove apicoltori, come lo dice già il nome stesso, presentano e cercano di vendere i loro prodotti in comodi barattoli di vetro. Il miele infatti si distingua spesso anche per la forma del suo stesso barattolo di vetro.

Per i eri amanti di questo dolce naturale, come talvolta anche ci raccontavano i nostri nonni, l’ideale è gustarselo a colazione sopra una fetta di pane tostato o una più classica, ma non meno amata, fetta biscottata. Inoltre di questo speciale prodotto si possono anche trovare delle gustosissime caramelle.

Il miele, un dolce e un rimedio naturale

Quando poi ci troviamo nel periodo in cui siamo ora, ovvero l’inverno, dove raffreddori e influenze varie sono costantemente in agguato, del buon miele può esserci d’aiuto, visto che, come già citato nel titolo, si rivela un ottimo rimedio contro le infiammazioni. Non per nulla è ottimo usato per dare sapore del tè bollente.

Se ad esempio soffriamo di mal di gola o la sentiamo irritata, è un’ottima soluzione bere una tazza fumante di latte, tè, camomilla oppure tisana a nostra scelta, insaporita con del miele. In questo modo l’infiammazione verrà alleviata e noi potremo pian piano tornare a sorridere. Tuttavia il miele presenta anch’esso il cosiddetto rovescio della medaglia. Diche cosa si tratta?

Il batterio del miele

Per quando buono e amato sia, il miele, cosa che non tutti quanti sanno, può rivelarsi pericoloso, soprattutto se siamo in presenza di bambini, per via più che mai di un batterio, chiamato clostridium botulinum, capace di attaccare i nervi del corpo, molto pericoloso per i bambini, soprattutto neonati.

In questo caso parliamo di botulismo infantile, che come già detto è assai ostico per bambini nei primi mesi di vita, il cui apparato digerente è ancora in fase di sviluppo. Di conseguenza se le spore del batterio riescono a penetrare nel suo organismo, difficilmente vengono espulse correttamente e pertanto è richiesto l’intervento di un professionista. Bene dunque mantenere sempre alta l’attenzione.