Avocado, il trucco per capire quali sono davvero buoni I Non farti più fregare dai supermercati

Avocado, un frutto molto utilizzato oggi come oggi in cucina, ma come se ne può riconoscere uno di buona qualità?

L’avocado è un frutto dal gusto burroso e pastoso, ma al tempo stesso molto delicato, che ha fatto solo di recente il suo ingresso nelle nostre diete e che è molto amato. Trattandosi di un frutto tropicale, abbiamo dovuto attendere la globalizzazione, che ancora oggi la fa assolutamente da padrona nel nostro Paese, per poterlo assaggiare.

A quanto pare è eccellente la sua versatilità, dato che, se opportunamente zuccherato o salato, è eccellente sia per quanto riguarda cibi dolci che salati. Infatti lo possiamo trovare come grandissimo protagonista nei ristoranti di sushi, dove viene inserito in tantissime tipologie di questo squisito cibo crudista orientale.

Inoltre, tanto per citare un esempio concreto, l’avocado è spessissimo presente anche nelle video ricette del seguitissimo chef silenzioso Zac Choi, proprietario del canale YouTube Zac Choi ASMR, dove ci propone eccellenti ricette che lui stesso cucina in assoluto silenzio, rotto solo dai rumori del processo di preparazione, e che poi si gusta.

Avocado e le sue numerose varianti

Nel caso del cuoco orientale appena citato infatti si nota benissimo come il frutto in questione sia capace di sposarsi molto bene con pietanze sia salate, in questo caso solitamente panini elaborati o gustose insalate o primi di pasta, spesso anche al forno, oppure dolci, come un cremoso frullato. Quello che in tanti non sanno però è l’esistenza di diverse tipologie di avocado.

Possiamo già notare, guardandolo nel suo aspetto esteriore, che non tutti gli avocado sono ovviamente identici. Quindi al momento dell’acquisto, se non siamo esperti sarà bene confrontarci con il fruttivendolo. Altro fattore a cui dobbiamo prestare la massima attenzione per capire se è di buona qualità è la sua compattezza.

Altri dettagli a cui prestare attenzione per la sua qualità

Ci sono comunque dei cosiddetti indicatori di massima per accorgersi se un avocado è di buona fattura, controllarne per prima cosa l’aspetto, secondo le modalità appena elencate, verificarne la consistenza, premendo in alcuni punti, ovviamente senza esagerare, verificando che non sia eccessivamente molle.

Scuoterlo leggermente per verificare che il seme sia ben attaccato alla polpa. Avviciniamolo all’orecchio e prestiamo attenzione che non si senta rumore provocato dal nocciolo che sbatte. Infine controlliamo il picciolo, se esso si toglierà senza nessuno sforzo, vorrà dire che lo stato di maturazione del frutto sarà ottimale. Infine la polpa che intravedremo sotto al picciolo dovrà essere di un verde vistoso.