Pasta, quale scegliere tra queste 2 qualità? La risposta degli esperti è chiara I Cambia il tuo modo di fare acquisti

Pasta, un alimento che fa indubbiamente parte della nostra alimentazione quotidiana o quasi, da molto tempo. Ma quale è la migliore fra le molteplici scelte?

Ormai è risaputo che la pasta è considerata, e pure a buona ragione vista la sua impiegabilità multipla ai fornelli, un alimento assolutamente emblematico della cucina italiana. Come anche altri alimenti provenienti dall’Italia il suo nome non è mai stato in alcun modo riadattato ed è rimasto tale in tutte le lingue, come del resto è accaduto con la pizza e il salame.

Essa inoltre, per quel che riguarda la cucina, come per altro anche già affermato tante volte, si sposa alla perfezione con un’infinità di ricette e condimenti, i cosiddetti sughi. Infatti, lo ricordiamo per dovere di cronaca. non è la stessa cosa dire pasta al sugo o al pomodoro. Il primo caso può riferirsi a qualsiasi condimento, il secondo invece a quello composto dell’ortaggio specifico.

Le modalità di cottura più conosciute sono lessata nell’acqua salata oppure al forno. Tuttavia quest’ultima cottura altro non è che uno step successivo alla bollitura. In quest’ultimo caso però solitamente a livello di condimento è più facile trovarla con un semplice ragù e, non sempre però besciamella, molto simile alla cugina lasagna o pasticcio, a seconda della regione.

Tante varietà di pasta

Le tipologie di pasta sono molte come ben sappiamo. Per esempio una che alla vista è facile notare fin da subito è la classica paglia e fieno, che vede un misto tra il canonico color giallo grano e il verde. Tuttavia esistono degli specifici metodi di lavorazione in tale direzione. E per la verità in particolare ce ne sono di due tipi fra i più conosciuti e apprezzati in assoluto.

Parliamo della pasta a lavorazione comune come tutti noi la conosciamo che presenta il classico color giallo grano dorato, oppure quella integrale, che ne mostra uno invece più tendente al marrone scuro. Quest’ultima soprattutto pare possedere un sapore decisamente più ricco e tende ad essere più apprezzata a livello di gusto. Tuttavia qual’ è la migliore?

La pasta migliore

La risposta alla domanda possiamo ben dire che sia totalmente arbitraria. Tutto dipende dalle esigenze del cliente, o per dirla meglio del consumatore. In genere la pasta integrale si può dire che sia migliore per quel che riguarda i diabetici. Questo lo possiamo affermare cin una certa sicurezza per la verità dal momento che avendo più fibre aumenta il senso si sazietà e filtra gli zuccheri.

Tuttavia l’attenzione va posta maggiormente sulla tipologia di grano con cui viene creata. Se siamo in presenza di grano duro si tratterà sicuramente di una pasta di qualità migliore. Stesso discorso per quanto riguarda l’essiccatura che deve essere lenta e a basse temperature per conservare appieno le proprietà organolettiche, oltre che quelle nutritive.