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Allarme epatite A nei frutti di bosco, il pericolo è altissimo I L’allerta dell’Istituto superiore di Sanità

Frutti di bosco
Frutti di bosco – laterradelgusto.it

Frutti di bosco: è allarme epatite A. Ecco le raccomandazioni per limitare il rischio e continuare a consumare i frutti. 

I frutti di bosco sono grandi alleati del benessere. Se ne consiglia il consumo per via del grande quantitativo di sali minerali e soprattutto di potassio. Quest’ultimo è un minerale che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare in autonomia e per questo il suo apporto dall’esterno è indispensabile. In grado di avere un ruolo fondamentale in una serie di funzioni vitali come il ritmo cardiaco e la pressione sanguigna, offre sostegno ai muscoli, permette al corpo di eliminare le tossine, riduce i livelli di stress e favorisce il benessere delle ossa.

Proprio come gli agrumi, questi frutti offrono all’organismo una buona dose di vitamina C, che rinforza sul sistema immunitario e di vitamina B che agisce come antiossidante.

La tipologia di frutti di bosco maggiormente utilizzati in Italia sono i mirtilli, sia quelli neri che quelli rossi. Entrambe compaiono tra luglio e agosto. Adatti all’utilizzo in cucina per la preparazione di torte e gelati home made, si possono anche aggiungere allo yogurt magro a colazione.

Se per il consumo di frutti di bosco freschi non ci sono particolari controindicazioni, il problema sorge nel momento in cui si decide di utilizzare frutti di bosco congelati. In quel caso il rischio maggiore è quello di contrarre l’epatite di tipo A. Scopriamo allora come prevenirla.

L’epatite A

L’epatite di tipo A è una malattia infettiva acuta che colpisce il fegato e viene causata dal virus RNA. Una patologia che è diffusa in tutto il mondo e in Italia sembra che la percentuale maggiore di contagio sia maggiore nelle regioni del sud, dove si è soliti consumare frutti di mare crudi. 

Il contagio avviene o con contatto diretto con un soggetto che ne è affetto, ovvero consumando alimenti non ben cotti e contaminati dal virus. Il periodo di incubazione va dai 15 ai 45 giorni, il sintomo più comune è la comparsa di una colorazione giallastra sulla pelle o sulla parte dell’occhio. La guarigione permettete di avere immunità permanente.

frutti di bosco
Frutti di bosco – laterradelgusto.it

Prevenzione

Per evitare di contrarre inavvertitamente il virus dell’epatite A è indispensabile seguire quelle che sono le regole generali a livello di prevenzione delle malattie a trasmissione oro-fecale. Quindi è indispensabile evitare di mangiare frutti di mare crudi, lavare bene frutta e verdura e non bere acqua di pozzo. 

I frutti di bosco congelati dovrebbero essere consumati solo a seguito di cottura. Se si vogliono mangiare senza procedere con la cottura, allora si consiglia di acquistare frutti di bosco freschi e procedere con il loro risciacquo prima dell’utilizzo.