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Vola oltre le stelle il prezzo dell’olio d’oliva: non posso più permettermelo | Ora uso questi condimenti

olio prezzo
L’olio ha prezzo alto – (fonti Corporate+) – Laterradelgusto.it

Olio d’oliva troppo caro: il prezzo sale e non tutti possono permetterselo. Prova le alternative, ce ne sono molte. 

Alla base della dieta mediterranea c’è l’olio d’oliva che con le sue proprietà e sostanze benefiche è il condimento ideale per i nostri piatti, preferibilmente a crudo.

Ma alcune persone lo trovano anche un po’ pesante e dal gusto troppo deciso, soprattutto se parliamo di olio evo, per cui cercano delle alternative.

Oggi come oggi poi è ancora più necessario conoscere i condimenti che possono sostituirlo, per via dei prezzi che sono davvero alti.

Ci aggiriamo infatti intorno ai 9 euro e 50 al chilo. Non a caso è chiamato oro liquido. Fai come me, impara i modi alternativi per condire o cuocere i tuoi piatti senza svenarti, con prodotti altrettanto validi.

Olio d’oliva troppo caro: le alternative

Certo ciò che contiene l’olio d’oliva è utile al nostro organismo, ma occorre anche saperlo dosare e non esagerare con l’uso. Per cui, al di là del prezzo troppo alto, ogni tanto variare fa anche bene. Come ? Dipende dall’uso che ne devi fare, da cosa devi condire. Per esempio, devi portare in tavola i piatto di verdure o comunque ti serve a crudo? Il succo di limone potrebbe stupirti. Dona un gusto più sfizioso ai tuoi piatti ed è saporito e piacevolmente acido. Allo stesso modo puoi usare l’aceto. Sulle patate lesse e sulle verdure cotte sarà fenomenale, e se non ami il suo gusto troppo acidulo, prova quello balsamico.

Devi friggere? Ovviamente la prima scelta sarà l’olio di semi, ma anche qui hai alcune valide e gustose alternative. Burro e strutto, per esempio. E hai mai provato il burro chiarificato? Ha un punto di fumo molto alto e rende i tuoi fritti asciutti e croccanti.

prugne umeboshi
Le prugne umeboshi (foto Corporate+) – Laterradelgusto.it

Il condimento che non hai mai provato

Ma accanto ai soliti condimenti ce n’è uno che non tutti conoscono e che potrebbe davvero sorprenderti. Si tratta dell’umeboshi, una prugna usata da millenni in Asia. Viene raccolta e messa sotto sale e poi lasciata fermentare per diverso tempo, tra i 6 mesi e i 7 anni e oltre. Puoi trovarla in commercio soprattutto nei negozi di macrobiotica sia intera che sotto forma di purea o di acidulato.

Per usarla intera ti basterà schiacciarla con una forchetta e mescolarla al cibo, quella sotto forma di purea è ovviamente più comoda perché già pronta all’uso. Infine l’acidulato è un po’ come un aceto ma salato, ed è un ottimo condimento per le tue verdure, sia cotte che crude. Da provare.