Pancia Gonfia: non è colpa di quanto mangi ma di quando lo fai | Inverti l’ordine di queste portate

La pancia gonfia è un problema antiestetico molto comune e attuale. È importante stare attenti non solo alla quantità di cibo ma anche all’ordine delle portate.

Andando verso l’estate possedere una pancia gonfia possiamo dire che sia un cruccio non di poco conto per moltissime persone, uomini e donne indifferentemente. Infatti nella calda stagione tendiamo a scoprirci un po’ di più e mostrare molte più parti del nostro corpo, il torace in particolare se siamo frequentatori di spiagge o parchi acquatici.

Per questo motivo durante l’anno sono sempre di più le persone, possiamo definire, maggiormente assennate da questo punto di vista che decidono di frequentare le palestre e cercare di seguire una dieta, al fine di arrivare alla stagione fatidica per lo meno possedendo quella che potrebbe essere definita una linea accettabile.

Allo stesso tempo però sappiamo che è anche assai difficile rinunciare ai piaceri della buona tavola, soprattutto nel corso dell’anno e specialmente durante la stagione fredda. Tanto più che specie nel periodo delle feste comandate, fanno non bella ma ottima mostra di sé arrosti, lasagne, paste al forno e innumerevoli altri prelibati manicaretti che, giustamente, non mangiamo tutti i giorni.

Il problema della pancia gonfia

Una pancia gonfia, altrimenti detta anche ventre prominente, non viene vista solitamente di buon occhio poiché è percepita come una sorta di scarsa cura per sé stessi, per coloro che hanno il dispiacere di possederla. Di conseguenza possono sentirsi talvolta a disagio all’idea di scoprirsi. La soluzione tuttavia pare che sia più semplice di quel si pensa.

Oltre a cercare di mantenersi in forma attraverso l’esercizio fisico, possibilmente mirato e seguiti da un  esperto anche in questo caso, è giusto pure mantenersi ben idratati bevendo nei limiti del possibile i canonici due litri di acqua al giorno. Un segreto particolare tuttavia riguarda la tavola. Si parla dell’ordine delle portate.

Una soluzione a portata di mano è l’insalata prima dei pasti

Che cosa significa tutto ciò? Cominciamo con il dire che ovviamente è buona cosa  non esagerare con le portate. Tuttavia, se ci concentriamo sull’insalata, anche una semplice verde, mista e condita, può fare non poco la differenza mangiarla non come contorno, bensì come sorta di antipasto.

In questa maniera che cosa accadrà? Acqua, fibre ed enzimi da cui essa è composta ci aiuteranno a percepire un maggior senso di sazietà, stimolerà molto la digestione e finirà anche per ridurre il senso di gonfiore che generalmente percepiamo dopo i pasti. Aiuta molto anche ad abbassare la glicemia e a dimagrire. Dunque si tratta di una buona abitudine che, se correttamente seguita, sarà una grandissima alleata per diminuire il gonfiore addominale.