Intossicazione da Sushi: i sintomi arrivano dopo 5 minuti | Chiama il 118

Attenzione all’intossicazione da sushi, i sintomi si presentano molto presto. Che cosa fare?

Al giorno d’oggi sono tantissime le persone che si sentono salire già l’acquolina in bocca al pensiero di una lauta cena a base di sushi. Non per nulla in Italia, e non solo, stanno letteralmente spuntando come funghi su un prato erboso dopo un’intensa giornata di pioggia numerosi ristoranti asiatici fortemente specializzati nel settore.

Al momento le formule in vigore sono solamente due, ovvero alla carta, ove si paga quel che si ordina oppure la più gettonata e amata all you can eat. Qui, semplicemente pagando un prezzo fisso, è possibile deliziarsi di tutte le prelibatezze offerte dal ristorante fino a che non si è raggiunto il senso di sazietà.

Un pasto a base di sushi non per nulla è considerato una cosa particolarmente In, sia che avvenga in un apposito locale che consumandolo d’asporto in ufficio. In presenza di questo cibo possono infatti avvenire anche meeting di lavoro, oltre che firme di contratti e altre cose che posseggono una grande importanza a livello di business.

Sushi, una tipologia di cibo che va per la maggiore

Questa delizia nel nostro Paese, come già detto, è possibile assaporarla nei ristoranti giapponesi, per l’appunto sushi all you can eat, e non solo, se non si contano pure  i numerosi supermercati dove viene venduto in comode vaschette. In alcuni punti vendita addirittura sono anche presenti dei veri e propri artigiani che lo preparano al momento, sotto gli occhi vigili della clientela.

In questi locali appena menzionati è inoltre sovente possibile anche gustare numerose sfiziosità, sempre asiatiche, per lo più cinesi, come ravioli o insalate, che fungono spesso da appetizer, detti in italiano appunto antipasti. Tuttavia è sempre bene scegliere i ristoranti che conosciamo bene e dove siamo sicuri della freschezza dei prodotti, altrimenti è decisamente molto alto il rischio di incorrere in un’intossicazione alimentare.

Intossicazione da sushi e i vari sintomi

Innanzitutto se il pesce deve essere consumato crudo, è bene che il locale che offre questo cibo curi al meglio lo cosiddetta catena del freddo, dove il pesce deve essere mantenuto ad una precisa temperatura. Nel caso di intossicazione si incorre in quella che viene definita sindrome sgombroide.

L’intossicazione da sushi  si manifesta attraverso sintomi decisamente repentini. Possiamo citare mal di testa, congiuntive arrossate, bruciore alla bocca, diffuso rossore alla cute, orticaria, nausea, diarrea e nei casi più gravi anche difficoltà respiratorie. La cura consiste nella semplice somministrazione di antistaminici ma, nel caso sia molto grave, broncodilatatori.