Mi é scoppiato il microonde: occhio a non commettere il mio errore | Queste sigle devi impararle a memoria

Se siamo soliti utilizzare spesso il forno a microonde, ci conviene non commettere questo grossolano errore.

Da ormai diversi anni a questa parte sono svariate le famiglie, italiane e non solo, che hanno deciso di adottare nelle proprie abitazioni, il forno a microonde, per la cottura e/o il riscaldamento dei cibi. Una tempo addirittura esistevano anche delle cucine, in dotazione nei cosiddetti appartamenti semi ammobiliati, dove il forno non era compreso.

Si trattava solitamente di monolocali ad appannaggio di studenti o di giovani lavoratori single o neo coppie, in cerca della propria libertà e desiderosi di iniziare la propria vita da adulti per conto proprio. Il microonde si è infatti rivelato, per molti di questi, magari non particolarmente abili ai fornelli, una mossa decisamente vincente.

Questo incredibile elettrodomestico, se saputo usare correttamente, è in grado di dar vita a piatti assolutamente degni di nota e assolutamente squisiti. Non per nulla, nelle stesse confezioni in cui vengono venduti, troviamo sovente in dotazione anche dei mini ricettari cartacei. Non mancano nemmeno dritte su come utilizzare al meglio gli accessori del forno a microonde.

Forno a microonde, una mossa astuta secondo molti

Esiste anche, volendo, un’apposita batteria di tegami, rigorosamente in vetro, dato che, come vedremo a breve, non tutti i materiali possono essere inseriti nell’elettrodomestico in questione. Il microonde infatti, al fine di cuocere e/o riscaldare le vivande, non sfrutta il calore al pari del forno tradizionale, ma un complicato processo molecolare.

Se difatti andiamo a fare la spesa al supermercato possiamo notare, solitamente nel banco frigo, la presenza di svariate vaschette e similari, contenenti cibi precotti che necessitano a loro volta di una, detto terra a terra, scaldata nel microonde, al fine di essere poi pronti al consumo. Qui si tratta però per l’appunto di contenitori specifici.

Attenzione a questi materiali, non tutto può essere inserito

Alcuni materiali, che qui di seguito ora, a scopo precauzionale, riportiamo, non possono essere inseriti nel microonde. Parliamo di plastica, carta, metalli, vimini, cristallo, polistirolo, legno e stoviglie con decorazioni in oro o argento. Via libera invece per quel che riguarda vetro, ceramica, creta, terracotta e porcellana.

È sempre bene, lo ribadiamo ancora, prestare la massima attenzione ai materiali di cui disponiamo e non dare mai per scontato che essi vadano bene per la cottura nel microonde. Tuttavia, quando acquistiamo del cibo confezionato al supermercato, controlliamo l’etichetta. In particolare verifichiamo che sia presente la dicitura Microwave Safe, con il disegno di tre ondine. Esso infatti ne indica l’idoneità.