Sono un genio e ora i miei figli mangiano le verdure: le ho nascoste bene e non se ne sono accorti

Un semplice trucchetto che porterà i nostri figli a mangiare le verdure. Non se ne accorgeranno nemmeno.

Oramai lo sappiamo tutti quanti, far magiare le verdure ai nostri figli, costituisce per molte persone un’impresa assolutamente titanica e talvolta pare che davvero non ci sia verso. In quanto bravi genitori o nonni infatti è il nostro compito primario quello di cercare di indirizzare le nostre creature verso un’alimentazione sana.

Le verdure, volenti o nolenti, fanno parte del regime appena nominato, ma per i più piccoli alle volte non è facile apprezzare questo cibo, poiché i sapori sono sovente ben differenti e alla lontana da quelli che vengono apprezzati dai loro palati in erba. Diciamocelo pure francamente, da piccini vorremmo tutti quanti vivere di merendine, patatine e similari.

Purtroppo questi cibi, che paradossalmente non sono il massimo dal punto di vista della genuinità, sono molto più piacevoli al gusto, per il semplice fatto che sono presenti in essi degli eccipienti che fanno leva sulle endorfine nei loro cervelli. Tale processo porta quindi il loro gusto a ricercare questa tipologia di cibi, pur non essendo per nulla sani e che li conducono verso l’obesità.

Far mangiare le verdure ai piccoli, un problema irrisolto

Capita quindi a questo punto che ci sono mamme, papà e nonni che in cucina cercano di ingegnarsi al meglio per fare in modo che i bambini in casa si avvicinino dal punto di vista alimentare maggiormente alle verdure, data la grande importanza che essere possono svolgere per la loro salute. Un piccolo trucchetto in tale direzione consiste nella presentazione del piatto.

Bisogna infatti specificare che non tutti i bambini trovano cattive tutte le verdure, dal punto di vista del gusto. Anzi, alcune possono fare la differenza perché sono molto buone e sono anche capaci di conferire gran sapore ai piatti in cui vengono inserite. Se tuttavia ad un bambino un piatto viene, come già accennato, presentato in una modalità appetitosa, possiamo stare certi che lo mangerà.

Come camuffare gli ingredienti, l’escamotage dei primi piatti

Quando parliamo di alcuni piatti, come per esempio il passato di verdura, trattandosi di una crema, è più facile che un piccolino sia portato a mangiarla o comunque volerla assaggiare, apprezzandone poi il sapore. Più facile invece che possa sentirsi meno attratto dal canonico minestrone con verdure a pezzetti.

La prossima volta dunque che cucineremo una pastasciutta o un risotto con condimento a base di verdure, che vorremo far mangiare ai nostri figli, il valente escamotage che potremo adottare consisterà nel rendere le verdure in purea ed eventualmente mescolarle bene con il sugo. In questo modo, essendo nascoste alla vista, verranno più facilmente gustate.