Caffè contaminato, scoppia lo scandalo: sta travolgendo grandissimi marchi I Ti infuri quando lo scopri

Uno scandalo sembrerebbe aver colpito il caffè. I marchi al centro del mirino e i consumatori a dir poco sconvolti.

Il caffè, diciamocelo francamente, è una bevanda senza la quale faremmo molta fatica a iniziare la nostra giornata. Si dice infatti che serva per risvegliare e non è falso. Infatti in lui è contenuta una particolare sostanza detta appunto caffeina, ed è proprio quest’ultima a fungere da sveglia, per il nostro organismo.

Il caffè che solitamente consumiamo nella nostre dimore può essere o in polvere oppure in capsule. Queste di recente stanno andando tantissimo per la maggiore, dal momento che le macchinette per il caffè sono letteralmente rimontate nell’ultimo periodo e che sono da considerarsi orami ad appannaggio di tutti.

Un tempo possedere una macchinetta del caffè a casa propria, che non fosse tuttavia una semplice moka, non era una cosa molto semplice ed era abbastanza rara. Indubbiamente, dopo molti anni di vita e di consumo di caffè, il nostro gusto ha avuto modo di affinarsi e di saper riconoscere una più buono per il nostro palato rispetto a un altro.

La ricerca condotta da una nota rivista

Ultimamente abbiamo sentito spesso parlare anche di richiami alimentari o altre vicende sulla stessa falsa riga, al momento in questa direzione pare che ci sia al centro del mirino il caffè, dato che ora si parlerebbe di marchi contaminati. La ricerca è stata condotta da una nota rivista francese, ovvero 60 Millions de Consommateurs.

Qui sono state prese in considerazione un numero assolutamente considerevole di marche, dal caffè in polvere a quello in capsule se non proprio a chicchi, ma l’attenzione si è particolarmente incentrata sulla prima categoria. Alcuni nomi sono risultati a dir poco inquietanti, mentre altri hanno fatto tirare un enorme sospiro di sollievo.

I nomi in vista e le sostanze presenti

Due nomi innanzitutto che possiamo subito dire che abbiano superato brillantemente l’esame sono Illy e L’Or, rispettivamente al secondo e terzo posto in classifica. Parlando delle sostanze sgradite che sono state rilevate in essi, la cosa per certi aspetti più preoccupante è la presenza di insetti, non particolarmente preoccupante, ma comunque sempre non piacevole.

Altra sostanza assai sgradita, presente in alcune marche di caffè in polvere pare essere l’acrilammide, una sostanza cancerogena solo se ingerita in eccessive quantità, sempre meglio tuttavia da evitare finché possibile. Una cosa rassicurante in questa direzione è stata l’assenza di pesticidi, dovuto anche probabilmente anche alle alte temperature della tostatura, che ne elimina le particelle.