Scolapasta difficile da pulire? Con questo trucco togli in un colpo solo tutti i residui di cibo

Scolapasta davvero troppo difficili da pulire? Niente paura! Così lo lavi bene ed elimini i residui di cibo.

Indubbiamente tra i tanti oggetti che abbiamo in cucina non manca mai un bello scolapasta. Da tempo lo troviamo in vendita praticamente ovunque e in tantissime fogge. Molti ne acquistano a iosa a seconda delle stagioni dell’anno per abbinarli a presine e ad altri accessori che usano abitualmente in quel determinato periodo.

Fatto sta che non lo usiamo solo per scolare la pasta ma anche per scolare verdure o pesce per esempio. In ogni caso deve sempre essere ben pulito e igienizzato per la nostra salute che è non solo il dono più prezioso che abbiamo ma anche il più instabile che abbiamo. Difatti qualora lo lasciassimo sporco daremo il lascia passare a microbi e batteri.

E quest’ultimi, capite bene, non sono affatto il massimo per il nostro organismo. Tanto più che poi i vari odori e sapori potrebbero mischiarsi tra di loro dando alle pietanze un sapore stomachevole.  E quando poi il nostro scolapasta risulta essere fin troppo sporco o addirittura incrostato non potremo fare altro che gettarlo.

Scolapasta, quello che devi fare ogni volta che lo usi

Ovviamente ciò sarebbe da evitare come la peste vista la continua e pressante crisi, sia sociale che economica, che vige tuttora nel nostro Paese. Tanto più che i rincari, che hanno toccato pure il vasto settore alimentare, sono stati, e sono ancora oggi per la verità, a dir poco spaventosi. Dunque sarebbe meglio risparmiare il più possibile.

E per farlo è d’uopo conservare come si deve ciò che abbiamo, memori anche del famoso detto che “prevenire è meglio che curare”. Ergo, come correre fin da subito ai ripari? Facendo una cosa decisamente molto ma molto semplice e assolutamente economica ogni volta che avete usato il vostro scolapasta.

Il rimedio top

Vi basterà riporlo nel lavello, o se preferite, in una bacinella  contenente acqua tiepida e un poco di detersivo per piatti. Lasciatelo in ammollo così per dieci minuti, quindi procedete al risciacquo. Se però sa di pesce o comunque emana un olezzo pesante, al posto del detersivo usare l’aceto. Il procedimento è identico solo che sarebbe d’uopo per l’ammollo puntare sulla mezz’ora.

Per togliere invece i residui di cibo utilizzate per eliminarlo dai forellini degli stuzzicadenti. Se non ci riuscite potete utilizzare uno spazzolino da denti vecchio con il quale strofinare la superficie. In ogni caso, quando avete sciacquato il vostro scolapasta, non mettetelo via ma riponetelo nello sgocciolatoio. In questa maniera direte no alla muffa sui mobili.