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Aglio, con questo trucco non germoglia e non marcisce per mesi I Non devi buttarlo dopo pochi giorni

Conservare l'aglio correttamente
Aglio Laterradelgusto

Un piccolo trucchetto per preservare al meglio il nostro aglio, evitare che germogli e marcisca.

L’aglio è un bulbo sovente molto utilizzato nelle nostre cucine per diverse pietanze. Solitamente in molti non lo mangiano, nel vero senso del termine, ma preferiscono utilizzarlo come insaporitore, magari per un’olio, prima che venga utilizzato in una ricetta specifica, ma eliminato poi una volta cotto.

Può essere utilizzato per la cottura sia a spicchio intero che affettato o sminuzzato, se non proprio compresso tramite un apposito strumento da cucina. In genere lo acquistiamo a bulbi e a grappoli. La sua stessa buccia già di per sé contribuisce a far sì che sia protetto dei fattori atmosferici. Pertanto è bene conservarlo intero finché possibile.

Sbucciamolo dunque solo se la nostra intenzione è utilizzarlo di lì a breve. Attenzione anche a porlo vicino a fonti di calore, dirette o indirette come nei luoghi umidi. Chiaramente visto il suo forte aroma, che non a tutti piace, dobbiamo andarci piano nell’usarlo troppo nelle nostre ricette.

Aglio, il re degli insaporitori

Sempre per lo stesso motivo mai metterlo accanto ad altri aromi o insaporitori come frutta o verdura, difatti potrebbero assumere il suo odore e diventare immangiabili. Non avvicinatelo nemmeno alla cipolla e quando lo avete usato, lavatevi con molta cura le mani e attenzione anche a strofinarvi gli occhi, perché potrebbe crearvi antipatiche irritazioni.

Ad ogni modo l’aglio non è così difficile da conservare, anche se merita una particolare considerazione. Mai metterlo vicino a fonti di calore, ma nemmeno puntare a luoghi umidi e anche questo lo abbiamo già detto. Quindi no per esempio al mobiletto posto sotto al lavabo, che può anche diventare ricettacolo di microbi.

La giusta conservazione per l'aglio
Aglio Laterradelgusto

Il luogo migliore dove tenerlo

No pure al frigo, perché lo farebbe andare a male in un battito di ciglia. Sì alla credenza ma dentro ad un sacchetto di carta, purché sia messo in un ripiano fresco. Tuttavia sarebbe bene la cantina o il garage, possibilmente appeso e mantenuto in grappoli, che però devono essere costantemente puliti perché polvere e sporco non sono di certo i migliori alleati per qualsiasi alimento.

Anche qui ponetelo nel classico sacchetto di carta e non di plastica, che è nemico non solo dell’ambiente ma anche del cibo. Non per nulla tende a farlo sudare un po’ troppo e fa farlo rovinare in fretta, quindi renderlo immangiabile e con la grave crisi economica che serpeggia nel nostro Paese sarebbe auspicabile il contrario.