Padelle antiaderenti, Benedetta Rossi: attento fai sempre questi sbagli I Cucini peggio gli alimenti

Padelle antiaderenti, la splendida Benedetta Rossi ci rivela come usarle bene. Occhio ai soliti sbagli che fai!

Cucinare è davvero bello, inutile negarlo. Inoltre è da vedersi come uno straordinario gesto d’amore non solo per noi stessi ma anche per chi amiamo. E per farlo bene dobbiamo prenderci del tempo e pensare bene a cosa stiamo preparando che può essere qualcosa di assolutamente semplice. Le ricette difatti per essere speciali non implicano sempre tanta complessità, così come l’utilizzo di tanti ingredienti.

Lo sa molto bene Benedetta Rossi che ha fatto di tutto ciò il suo indistinguibile marchio di fabbrica. Difatti tutto ciò che lei ci consiglia, con la sua innata simpatia, di cucinare all’interno delle nostre cucine di casa, non è mai particolarmente elaborato. Inoltre non prevede nemmeno l’utilizzo di ingredienti per l’appunto non solo molto numerosi e nemmeno costosi.

Non per nulla lei è pure bravissima a consigliarci le classiche salva cena e salva euro che oggi, con la grande e profonda crisi che serpeggia tuttora nel nostro Paese, vanno fortissimo anche sulle riviste cartacee oltre che sul Web. Ovviamente per la buona riuscita di un piatto conta però la qualità degli ingredienti che usiamo per prepararlo.

Padelle aderenti, l’importanza di trattarle con i guanti

Oltre a ciò assumono un gran valore anche gli utensili che usiamo per la sua preparazione. Ricordiamoci di tenerli sempre ben puliti e igienizzati per la nostra salute e quella dei nostri cari, che è il bene più prezioso che un essere umano può possedere. Inoltre se mal tenuti possono essere la causa di brutte malattie oltre che dei nidi per i batteri.

E parlando di padelle antiaderenti che oggi come oggi non possono mai e poi mai mancare nelle nostre cucine, bisogna stare molto attenti a come le teniamo. Se infatti le tratteremo, come si suol dire, con i guanti di certo ci dureranno di più e otterremo da loro grandi risultati. La Rossi ce lo dice molto chiaramente.

Gli errori da non fare, Benedetta Rossi docet

Per prima cosa evitiamo il più possibile di lavarle in lavastoviglie. Puntiamo sul lavaggio a mano delicato tramite una spugnetta ben pulita e morbida. Non lasciamole mai in ammollo con l’acqua calda e nemmeno in quella fredda, dopo averla appena utilizzata. Insomma, facciamo attenzione agli sbalzi termici. Evitiamo, al fine di non farle graffiare, di tagliare la verdura o altri alimenti quando li poniamo al loro interno.

Non utilizziamole mai a temperature e fiamme troppo elevate altrimenti le rovineremo subito. Di tanto in tanto bagniamole con dell’olio extravergine d’oliva che le aiuterà a mantenersi belle e in forma. E come le abbiamo comperate, laviamole con acqua calda e poco sapone delicato, quindi asciughiamole con un panno delicato. Bagniamole con della carta da cucina impregna di olio e lasciamo agire. Ripetiamo il procedimento ogni 3 mesi e copriamo le pentole con un salvapentola.