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Scatolette di tonno, controlla la provenienza: se viene da queste zone non lo comprare I Sono mari inquinati

Tonno, come controllare la provenienza
Tonno La Terra Del Gusto

Allarme tonno, occhio da dove proviene. Se viene da queste zone non comperarlo. Il mare è inquinato.

In estate non possono mai mancare nelle nostre dispense delle scatole di tonno. Difatti è un alimento alquanto duttile soprattutto in questo periodo quando è d’uopo non trascorrere troppo tempo ai fornelli e con il forno acceso. Con esso possiamo prepararci delle semplici e sfiziose insalate con cipolla, fagioli o piselli.

Inoltre possiamo utilizzarlo per dello squisito riso freddo nonché per creare dei buonissimi spaghetti ai quali aggiungere un po’ di salsa di pomodoro. Per renderli ancora più appetitosi possiamo unirci delle olive nere o verdi, rigorosamente senza nocciolo, oppure dei capperi. O ancora possiamo portare in tavola un semplice sugo a base di succo di limone e per l’appunto di tonno.

Quest’ultimo possiamo anche usarlo per creare delle tartine molto easy oltre che come farcia per focacce, pizze e panini. Insomma, è davvero impossibile non gustarcelo con una certa frequenza in queste calde giornate estive. In ogni caso prima di acquistarlo in comode scatolette dovremmo porre maggiore attenzione alle informazioni che vi sono state impresse.

Scatolette di tonno, leggi bene la provenienza

Oltre a verificare la quantità di prodotto contenuto, per comprendere quindi se è davvero così conveniente come magari sponsorizzato da cartelloni e vari volantini pubblicitari, dobbiamo anche controllare la sua provenienza. O meglio in quale mare sia stato pescato. Difatti alcuni sono terribilmente inquinati.

Capite bene che ciò è un fatto davvero molto grave dal momento che non sarebbe proprio il massimo per la nostra salute ingerire un tonno che è vissuto in acque non sane. Pertanto prima di accingerci ad acquistare in massa le famose scatolette facciamo un bel respiro e leggiamo con calma e con estrema attenzione questa informazione che deve essere stata impressa per Legge.

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Ecco come fare i controlli esatti

I mari più inquinati

In realtà non troveremo scritta esattamente la zona ma una sigla che la indica. Se troviamo impressa Fao 37 significa che il tonno è stato pescato l’area bacino del Mare Mediterraneo che purtroppo per non include anche tanti mari italiani. Altre sigle da tenere a mente sono Fao 71, 51 e 34.

La prima indica l’area dell’ Oceano Pacifico nel Sud Est Asiatico mentre la seconda quella dell’ Oceano Indiano  al largo di Somalia, Kenya, Tanzania e Mozambico. Infine, la terza sigla indica l’Oceano Atlantico, più esattamente nella porzione che va dal Portogallo fino alla costa occidentale dell’Africa a nord dell’ Equatore.