Una giornata particolare quella vissuta il 1 ottobre alla Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Peschiera del Garda. Un Convegno che, alla presenza del Capo della Polizia Lamberto Giannini, ha riunito oltre 100 agenti ausiliari di leva del IV Corso del 1982 con gli i 171 Allievi del 218° Corso per un passaggio ideale di consegneAlzabandiera nel piazzale dedicato a Emanuela Loi
In una caserma o in una scuola di Polizia la giornata non puo’ che iniziare con la cerimonia dell’Alzabandiera. A Peschiera del Garda quello del 1 ottobre ha visto uniti e schierati vecchie e nuove leve della Polizia di Stato. Il piazzala sarà poco dopo intitolato all’agente della Polizia di Stato Emanuela Loi, Medaglia d’Oro al Valor Civile. Caduta in servizio nella strage di origine mafiosa in via D’Amelio.
Nella stessa giornata è stata dedicata la palestra della Scuola al vice sovrintendente della Polizia di Stato Giuseppe Randazzo e all’assistente della Polizia di Stato Luigi Vescovi, Medaglie d’Oro al Valor Civile. Operatori della Polizia Stradale deceduti durante un gravissimo incidente avvenuto
Alla giornata e alle cerimonie hanno preso parte Claudia Loi, sorella di Emanuela, e Valentina Vescovi e Monica Baratto, figlia e moglie di Luigi che hanno ricevuto dalle mani del prefetto Giannini le pergamene di intitolazione. Erano inoltre presenti i familiari delle vittime del dovere della provincia di Verona. Toccanti e coinvolgenti per i presenti i discorsi pronunciati da Claudia Loi e Valentina Vescovi, giovane agente di Polizia, sulle orme del Padre.
Peschiera del Garda: il Convegno e il Raduno
Dopo saluto di benvenuto del direttore della Scuola Gianpaolo Trevisi e del questore di Verona Ivana Petricca, il capo della Polizia Lamberto Giannini con il suo intervento ha voluto sottolineato come sia stata “Bellissima la scelta di ritrovarsi nella Scuola dove si fa formazione; quella formazione che è un la pietra angolare su cui deve reggersi ogni amministrazione come la Polizia di Stato. Qui vengono insegnati quei valori ai ragazzi che vengono dalla vita civile e che devono avere chiara una cosa: ci sono dei valori non sono negoziabili. Come il senso del dovere, dell’onore, dell’onestà, della rettitudine morale”.
“Giornate come queste – ha proseguito nel suo intervento il Capo della Polizia – devono farci capire che nel momento in cui si varca la soglia di una scuola di Polizia si entra in una grande Famiglia che chiede molto. Qualche volta sacrifici estremi. Ci sono momenti della vita in cui ci troveremo a prendere decisioni in pochi istanti, con grandi pressioni. In quegli attimi non sbagliamo mai se guardiamo all’esempio dei nostri Caduti, che hanno servito il Paese fino all’ estremo sacrificio e che sono la carne viva della Polizia di Stato. Sono degli esempi che devono rimanere in modo indelebile. Come estremo e definito è stato il sacrificio, così estremo e definitivo dovrà essere il ricordo che si tramanderà a generazioni di poliziotti”.
Polizia di Stato: I “ragazzi” del IV Corso 1982 passano il testimone al 218 del 2022 – il Convegno
Nel prossimo articolo parleremo di alcuni interventi del Convegno “I Cambiamenti della Polizia di Stato negli ultimi 40 anni: Punti di Forza e Criticità. Agenti Ausiliari uno strumento da riproporre?” e per la giornata particolare che hanno vissuto due generazioni di Agenti della Polizia di Stato. Un sentito ringraziamento alla Scuola Agenti Effettivi della Polizia di Stato, al direttore Gianpaolo Trevisi e alle ragazze e ragazzi del 218° Corso.
A presto per parlarvi dei “ragazzi del 4° Agenti Ausiliari del 1982 e delle ragazze e ragazzi del 218° Agenti Effettivi della Polizia di Stato. Ma parleremo anche di Peschiera e di enogastronomia. A presto.