Chiamatelo ragù, sugo o come preferite ma il Italia la sfida è veramente all’ultima forchettata. Abbiamo il ragù alla bolognese, quello alla napoletana e via dicendo. E poi il ragù toscano, e il nostro è il migliore! Lo prepariamo con la consulenza di Nicola Ferrari, Macelleria Ferrari a Pistoia.
La differenza tra ragù e sugo

Miglior ragù toscano: carni miste e fegatini di pollo. Occhio al soffritto
Per una perfetta riuscita alcuni passaggi sono fondamentali. Ovviamente la scelta degli ingredienti: noi utilizziamo carni miste. Macinato di manzo, di maiale e di pollo e fegatini di pollo: da prendere dal macellaio di fiducia. Noi ci serviamo da Nicola Ferrari, Macelleria Ferrari a Pistoia. La comodità, non trascurabile, del servizio a domicilio delivery, con la app Pistoia a domicilio.
Anche l’olio e il vino devono essere di qualità, privilegiando i prodotti della Toscana. Particolare importante: il soffritto delle verdure e delle carni devono avvenire separatamente, utilizzando pentole e momenti diversi.
Miglior ragù toscano: ingredienti e preparazione
- 80 g fegatini di pollo – 3 fegatini –
- 600 g manzo macinato
- 300 g carne di maiale e pollo macinata
- sedano
- una cipolla bianca o dorata
- una carota
- un mazzetto di prezzemolo
- 300 g di passata di pomodoro (la quantità della passata dipende dai gusti)
- un cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro
- un bicchiere di buon vino rosso toscano
- sale, pepe, olio evo toscano qb
- due chiodi di garofano
Iniziamo a preparare il nostro ragù toscano partendo dal soffritto di verdure. Tritiamo in un tagliere di legno il sedano, la cipolla, il prezzemolo e la carota. Per la quantità io vado molto a occhio, e voi? Diciamo 200 grammi di verdure.
Mettiamo un filo d’olio in una padella antiaderente, dimensione sufficiente per questo trito. La cottura del ragù la faremo in un altro tegame. Facciamo soffriggere, o meglio appassire, a fiamma molto bassa.
Nel frattempo tritiamo con un coltello grosso o la mezzaluna i fegatini nel nostro tagliere e uniamo le carni macinate mescolando bene,
Nel tegame che utilizzeremo per la cottura mettiamo un filo d’olio e iniziamo a soffriggere le carni macinate. Schiacciando con una forchetta e aprendo bene eventuali “polpettine” che si fossero formate, tenendo la fiamma bassa.
La carne dovrà cuocere per circa 15 minuti, fino a quando vedremo che avrà raggiunto il colore desiderato.
Aggiungiamo il trito di verdure, i chiodi di garofano e il sale e il pepe (sale e pepe li regoleremo a fine cottura, quindi andateci piano ora ….). Bagniamo con il vino rosso e facciamo evaporare. Aggiungiamo la passata e il doppio concentrato di pomodoro, mescolando bene. Copriamo con un coperchio e facciamo cuocere per circa due ore a fiamma bassa, mescolando ogni tanto. Se dovesse asciugarsi troppo aggiungere acqua o brodo vegetale – caldi-. Assaggiate, regolate di sale e pepe e fate cuocere per un’altra mezz’ora. Se fosse troppo liquido senza coperchio.
Il vostro ragù toscano, il miglior ragù toscano è pronto. Potete usarlo tutto per condire la vostra pastasciutta, conservarlo in frigorifero – due, tre giorni -, congelarlo o metterlo nei barattoli sottovuoto a bagnomaria.
Noi ci abbiamo condito delle ottime, e lunghissime, linguine di grano duro antico coltivato a pietra a Quarrata dell’Azienda Agricola il Molino di Tarocchi Lamberto. (non confondetele con le linguine “industriali”: le dimensioni sono generose, da spaghettone. Con una consistenza e un sapore unico).
L’azienda agricola Il Molino nasce dalla passione, che si è fatta scommessa, di valorizzare quella che era l’agricoltura tradizionale della collina del Montalbano. Le nostre produzioni sono molto attente alla sostenibilità etica e ambientale.
Mi raccomando, nel tegame lasciate un poco di sugo: stasera ci faremo le penne strascicate. Penne strascicate nel miglior ragù toscano: what else?